Gestione del servizio idrico integrato
Raccolta acqua
La nostra acqua proviene esclusivamente dalla captazione e dall’emungimento delle falde artesiane della zona di Castelfranco Emilia per mezzo di una batteria di pozzi profondi circa 80 metri. Questo fa si che la nostra acqua risulta incontaminata e potabile già alla sorgente, infatti durante il lungo percorso sotterraneo che si sviluppa dai monti dell’Appennino Tosco Emiliano fino all’alta pianura modenese, subisce una serie di processi di filtrazione naturale che la rendono pura e ricca di sostanze nutritive senza alcun intervento umano.
L’acqua così captata viene raccolta in una grossa vasca dove avviene la disinfezione. Tale processo è fondamentale per impedire la proliferazione dei germi durante il periodo di permanenza dell’acqua nelle condotte. Nei nostri impianti la disinfezione avviene attraverso dosaggi minimi di biossido di cloro creato in loco facendo reagire opportune quantità di acido cloridrico e clorito di sodio.
Una batteria di pompe in parallelo preleva l’acqua dallla vasca di raccolta e la immette nelle condotte di adduzione che da Castelfranco si sviluppano fino agli acquedotti dei singoli comuni soci.
Distribuzione acqua
Gli acquedotti comunali assicurano la distribuzione dell’acqua fino ai contatori di utenza . Ogni impianto comunale è costituito da:
- sistemi di accumulo e rilancio in grado di assicurare la disponibilità idrica anche in seguito ad avarie nella rete di adduzione e di garantire una pressione di fornitura il più possibile stabile durante la giornata;
- condotte di distribuzione.
Fognatura e Depurazione
L’acqua di rifiuto immessa negli scarichi dalle abitazioni, attraverso un lungo percorso nelle fognature cittadine arriva agli impianti di depurazione.
Questi posizionati nelle zone periferiche dei capoluoghi, agiscono per mezzo di trattamenti a stadi successivi, nei quali avvengono specifici processi: grigliatura, disabbiatura, ossidazione biologica, denitrificazione, sedimentazione e disinfezione finale.
Tutti i processi coinvolti nel ciclo dpurativo non sono altro che gli stessi che avvengono normalmente in natura, ma massimizzati in velocità e resa all’interno dell’impianto di depurazione.
Le acque cosi trattate sono conformi alle normative vigenti per lo scarico nei corpi idrici superficiali (canali di bonifica, fiumi, ecc ..)
- Pubblicato il: 08/04/2024 11:36
- Ultimo aggiornamento: 08/04/2024 14:17